domenica 15 giugno 2008

S.O.S. STANO

Il sabato si sa, è una giornata di relax, un pò perchè è l'anticamera della domenica, un pò perchè vedi gli amici che non riesci a vedere durante la settimana...
E in effetti tutto sembrava procedere come da copione, un bel pranzetto, un riposino dopo pranzo, una bella doccia rigenerante e via a fare shopping con Flavio e Cristina!!!
Lungo la via per andare a Porta di Roma in macchina decidiamo di chiamare il Duca Conte o Mr. Reperibile che dir si voglia, alias Francesco Stano, per dirgli di raggiungerci al centro commerciale con programma della serata shopping, cena alla pizzeria napoletana e film al cinema dopo cena. "Ok, porto la spesa a casa e vi raggiungo!"
...
Saranno state le ultime parole famose???
Aspetta aspetta si fanno le 20.30 e del Duca ancora nessuna nuova...
Alle 20.45 squilla il cellulare di Flavio "E' Fra, sarà arrivato!" "Pronto?"
"Emh, pronto Flavio sono Francesco, c'è un piccolo problema... sono rimasto fermo sul raccordo senza benzina, doveva venire Francesco (Natale) a prestarmi soccorso, ma deve andare a lavoro, non è che verreste voi?"
Ma come dire di no a colui il quale a Londra ci ha praticamente salvato il viaggio???
E allora via da Auchan a comprare una tanica, un imbuto, caramelle gommose e cipster (beh, che c'è??? servono anche gli approvvigionamenti di cibo durante una missione di soccorso!!! :p) e poi alla ricerca di un benzinaio lungo il raccordo (impresa non sempre facilissima...)
Con la tanica riempita e lo stomaco ripieno di cipster, ci avviamo alla ricerca del Duca che, manco a dirlo, era in carreggiata opposta alla nostra, in un punto sfigatissimo all'inizio della rampa per l'uscita 18 del raccordo tra la Tuscolana e la Prenestina, fermo con il triangolo piazzato, la macchina con l'hazzard acceso e lui fuori dalla macchina con il giubbottino catarefrangente giallo uni posca appoggiato al guardrail con le braccia conserte tipo Fonzie :)
Scende Flavio dalla giallona, munito di giacchettino giallo fluo anche lui, dicendoci "Ragazze voi restate in macchina, ci pensiamo noi!"
Senza farcelo ripetere due volte io e Cri ci sistemiamo belle belle sui sedili anteriori con il pacchetto di gommolose e ci godiamo uno spettacolo che neanche al cinema... I maschietti si rendono conto che prima di introdurre la benzina devono aprire la valvola di sicurezza, allora come il più in forma dei Mac Guyver, si inventano una prolunga apri-valvola, poi rovesciano la benzina per terra, poi finalmente trovano il sistema e iniziano a trasferire la benzina dalla tanica al serbatoio con il rubinetto, prima di capire che avrebbero fatto prima direttamente dal tappo... Che momenti!!! :D
Tutti contenti per l'impresa ormai conclusa, decidiamo che dalla Prenestina vale pena di dirottare su Vladimiro, fermandoci però prima a fare il pieno... ;)
Ore 22.45, troviamo parcheggio e imbocchiamo da Vladimiro, dove ci mangiamo spaghetti alla forma, tagliatelle ai porcini, risotto agli scampi e sorbetto a conclusione... Alla faccia della prova costume, io avevo una fame!!!
Ultimi accordi per passare la domenica al mare, immancabili prese in giro al Duca e tutti a casa!
Tutto è bene ciò che finisce bene... :D

2 commenti:

er DucaConte ha detto...

Gli amici si vedono nel momento del bisogno, ma non il bisogno tipo... devo fare un bisogno... no... cioè... tipo... capito no?
Se non fosse stato per l'indicatore della benzina starato non avrei ancora conosciuto l'ottimo Vladimiro!
Gli spaghetti alla forma che Silvia e Francesco mi avevano fatto tanto desiderare non hanno deluso le mie aspettative ;)

Eleonora ha detto...

Infatti quando hai bisogno chiamaci, ma se devi fare un bisogno tienitelo per te!!! :D